Uno studio pubblicato sul numero di giugno 2011 della rivista Pediatrics, intitolato “Sport e energy drink per bambini e adolescenti: sono adatti?” ha fatto il punto della situazione sulle bevande Energy nell'infanzia e nell'adolescenza. L’articolo mette in luce il fatto che gli energy drink contengono sostanze stimolanti (non presenti negli sport drinks), come caffeina, taurina e guaranà. La caffeina, la più popolare, è stata già collegata a effetti nocivi sulla salute dei bambini, compresi rischi per lo sviluppo dei sistemi neurologico e cardiovascolare. Secondo Marcie Beth Schneider, membro del comitato della commissione sulla nutrizione dell’American Academy of Pediatrics (Aap) e coautrice dello studio, «In molti casi, è difficile dire quanta caffeina ci sia in un prodotto guardando l'etichetta. Alcune lattine o bottiglie di bevande energetiche possono contenerne oltre 500 mg, l'equivalente di 14 lattine di bibite “normali”». «Per la maggior parte dei bambini impegnati in attività fisica di routine, l'acqua naturale è la bevanda più indicata» ha dichiarato Benjamin. Le bevande sportive contengono calorie extra di cui i bambini non hanno bisogno e che potrebbero contribuire a obesità e carie. È meglio bere acqua durante e dopo l'esercizio, e succhi di frutta e latte durante merende, colazione e spuntini». L’Aap raccomanda ai pediatri di spiegare ai genitori la differenza tra queste bevande e i potenziali rischi per la salute. L’obesità infantile e nell’adolescenza (dai 2 ai 19 anni) in America è aumentata di quasi il 17% nel 2007-2008 contro il 5% del 1971-74, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. Anche la vendita di energy drink è aumentata: nel 2010 le vendite hanno raggiunto i 7,7 miliardi di dollari (più 8,9 % rispetto al 2009) . Buoni risultati anche per le bevande per sportivi contenenti carboidrati, elettroliti ed edulcoranti ( l'incremento delle vendite ha registrato un +7,5%.) |