Buddhismo e dieta vegetariana
I monaci buddisti sono strettamente vegetariani perché la carne e le uova sono elementi dannosi al benessere del corpo, ma soprattutto per non frenare l’evoluzione degli esseri viventi. Buddha ci ha insegnato a rispettare ogni creatura, perchè ogni essere vaga attraverso milioni di corpi differenti, come uccelli, pesci, mammiferi, piante ecc.., perciò in tutti i corpi viventi c’è anima. Tutti noi abbiamo attraversato queste esperienze, ed ora altri nostri fratelli si trovano nella nostra stessa situazione, perciò dobbiamo diventare coscienti e sensibili al dolore altrui, e non interrompere l’evoluzione di esseri in corpi differenti dal nostro. Per eliminare la sofferenza nostra e altrui nel mondo e per evitare morti inutili, i monaci aderiscono al principio buddista supremo: la non violenza è il supremo dovere dell’essere umano. L’insegnamento di non violenza e vegetarianesimo si basa dunque sull’unità fondamentale di tutti gli esseri viventi, sul principio della reincarnazione e sulla compassione verso coloro che si trovano in una condizione di non illuminazione, a cominciare dagli animali stessi. |