Vaccinazione antiHPV presso ambulatori specialistici in Regione Lombardia La proposta è riservata a donne residenti nella nostra regione, di età superiore ai 12 anni e previa valutazione del medico; per le donne in età target (25-64 anni) viene proposto contestualmente anche il pap-test.http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=Cittadini%2FDetail&cid=1213378916212&packedargs=NoSlotForSitePlan%3Dtrue%26menu-to-render%3D1194454788040&pagename=CTTDNWrapperLe vaccinazioni sono uno strumento di prevenzione semplice, ma formidabile: imitano la natura per costruire le difese immunitarie senza provocare i danni delle malattie. Con vaccini somministrati una tantum o alcune volte nel corso della vita, si costituisce una protezione data dalla memoria immunitaria di lunghissima durata, senza le conseguenze, a volte devastanti, delle malattie. Tenete presente che, insieme a quella di acqua potabile non contaminata, la disponibilità di vaccini efficaci e sicuri ha fornito il massimo contributo in termini di miglioramento dello stato generale di salute di una popolazione. Le vaccinazioni infatti combattono malattie infettive molto pericolose per le quali non esiste una terapia o se esiste, questa non è sempre efficace, oppure malattie che possono essere causa di gravi complicazioni. Quali vaccini In Italia sono obbligatorie per tutti i bambini appena nati le vaccinazioni contro il tetano, la difterite, la poliomielite e l’epatite virale B e sono raccomandate le vaccinazioni contro morbillo, parotite, rosolia (MPR), pertosse ed infezioni da Haemophilus influenzae (Hib). Sono inoltre disponibili altri vaccini, utili a prevenire alcune malattie del bambino, come i vaccini contro l’influenza, lo pneumococco, la meningite C e la varicella, che sono raccomandati per bambini in condizioni particolari. Quando Le vaccinazioni sono raccomandate dopo il compimento del secondo mese di vita, ma l’età prevista per la prima dose e per eventuali successivi richiami varia a seconda del tipo di vaccino, obbligatorio o raccomandato. Dove Per avere informazioni precise sul “calendario vaccinale” rivolgetevi al pediatra o al centro vaccinale presente nella zona in cui abitate. I Centri Vaccinali dove poter portare il vostro bambino sono diffusi in tutto il territorio nazionale. Ogni ASL ha la sua organizzazione ma in ogni distretto ce ne è per lo meno uno. I Centri offrono tutti i vaccini previsti dal calendario nazionale, mentre le vaccinazioni raccomandate sono disponibili con scelte autonome delle Regioni. Le vaccinazione possono essere eseguite anche all’esterno dei centri delle ASL (Centro Ospedaliero, Pediatra di base, Pediatra privato), comunque sempre il pediatra che somministra il vaccino deve compilare un certificato medico indicando il tipo di vaccino, il numero di lotto e la scadenza e le certificazioni devono essere registrate presso il centro vaccinale competente. Vaccinare in sicurezza I vaccini oggi sono preparati in maniera sempre più sofisticata, sono quindi più sicuri e danno meno effetti collaterali. Inoltre spesso sono vaccini associati, cioè ci sono più vaccini nella stessa fiala. In questo modo sono necessarie meno iniezioni e quindi c’è un risparmio di tempo e soprattutto di stress per il bambino e per voi. Controindicazioni Anche se i vaccini sono sicuri per la stragrande maggioranza dei bambini, ci sono però situazioni nelle quali la vaccinazione può essere controindicata temporaneamente o in maniera definitiva. Si hanno controindicazioni temporanee quando si verificano delle situazioni transitorie che non permettono la vaccinazione solo per il periodo in cui sono presenti. Si deve quindi rimandare la vaccinazione quando:
Vi sono poi situazioni che non rappresentano vere e proprie controindicazioni ma richiedono alcune precauzioni. Dovete segnalare quindi al pediatra:
ATTENZIONE:
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