Per le attività dell' Orto Botanico vai alla pagina: L’Orto Botanico di Brera, nell’attuale configurazione, fu istituito nel 1774 quando Maria Teresa d’Austria stabilì che l’ex giardino dei Gesuiti diventasse un’istituzione con finalità didattico-scientifiche per gli studenti di medicina e farmacia. In quel periodo venne privilegiata la coltivazione di piante officinali anche per il parziale rifornimento della Spezieria di Brera, destinata al servizio pubblico della città. Oggi l’Orto Botanico è un giardino storico e conserva molte testimonianze del passato: sono del ’700 le due vasche ellittiche, mentre sono dell‘800 la serra oggi in uso all’Accademia di Belle Arti, la piccola Specola (dove era inserito uno strumento dei passaggi del 1870) così come le strutture dell’aula didattica e le aiuole che compongono il giardino. Passeggiando lungo i vialetti dell’Orto, gli stimoli all’osservazione sono innumerevoli in ogni periodo dell’anno, si possono incontrare piante secolari ed esemplari che risaltano per le dimensioni imponenti o per la forma insolita delle foglie, dei frutti o del tronco, oppure interessanti collezioni, come quella delle piante officinali, quella del genere Salvia o quella delle bulbose primaverili piantate con le piante perenni. Nell'Orto Botanico di Brera sarà possibile effettuare le seguenti attività per le scuole.
PERCORSI DIDATTICI DEL COMUNE DI MILANO Il Comune di Milano - Famiglia, Scuola e Politiche Sociali, organizza presso l’Orto Botanico di Brera percorsi didattici alle classi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Per informazioni e prenotazione obbligatoria contattare dalle ore 8.30 alle 14, da lunedì a venerdì, il numero 02 5031 4698, fax 02 8699 5406. MENDEL ALL'ORTO BOTANICO "UN ESPERIMENTO STORICO IN UN GIARDINO STORICO" A partire dall’anno scolastico 2008-2009, l’Orto Botanico ospita un nuovo progetto didattico-culturale per le Scuole del secondo ciclo organizzato da I Giardini di Mendel in collaborazione con Editoriale La Scienza. Sulle orme di Mendel e nella prospettiva di una didattica innovativa delle Scienze Naturali, proponiamo nei suoi tratti essenziali l’esperimento di genetica degli incroci che portò Mendel alla formulazione delle prime leggi della trasmissione dei caratteri ereditari. Da quegli anni di metà Ottocento fino alla scoperta della struttura a doppia elica del DNA, sono passati cento anni; e ancora negli ultimi nostri , la ricerca genetica continua ad aprire percorsi sorprendenti dove le leggi mendeliane hanno confermato la loro perfetta continuità e realtà. Oggi, alcuni aspetti della ricerca genetica, in particolare dell’ingegneria genetica, pongono interrogativi anche inquietanti per il futuro; ritornare con Mendel, al suo paziente lavoro a diretto contatto con la Natura, nella quiete dell’ortaglia del suo monastero, è la proposta che si offre alle giovani generazioni, di una riflessione sul senso e sulla direzione che la ricerca genetica propone. ![]() ![]() Per una presentazione più estesa e sul planning delle tappe didattiche, consultare il sito: www.editorialescienza.it/giardinimendel.jsp Per maggiori informazioni sulle specie botaniche autoctone milanesi: |