Asino chi legge, l' iniziativa dell' IC Don Orione. Scuola, famiglia e territorio per la coesione sociale Progetto "Insieme è possibile" “Insieme è possibile! Scuola, famiglia e territorio per la coesione sociale” A marzo 2010 l'istituto Comprensivo Statale Don Orione, in collaborazione con le associazioni Intervita Onlus, ANTEAS, le insegnanti di “Italiano e... oltre!“ e l'Associazione Genitori della scuola, con il sostegno del Consiglio di Zona 9, ha scritto un progetto per poter realizzare un percorso di intercultura e coesione sociale all'interno del plesso di via Sand: “Insieme è possibile! Scuola, famiglia e territorio per la coesione sociale”. Il progetto ha avuto l'approvazione della Fondazione Cariplo che si è assunta l'onere del finanziamento del 50% dei costi circa. L'intero progetto durerà 2 anni scolastici e verrà realizzato a partire principalmente (ma non solo) dagli studenti e dalle famiglie delle classi seconde. Si tratta dunque di un progetto che crescerà con i ragazzi e li accompagnerà verso l'uscita dalle scuole medie e la scelta di come proseguire. Il progetto è articolato in diverse azioni, alcune rivolte ai ragazzi durante le normali ore di lezione, altre ai ragazzi con attività pomeridiane, altre ancora ai genitori e agli insegnanti, altre ancora, infine, a donne straniere del quartiere non necessariamente genitori di studenti dell’istituto. Laboratori rivolti agli studenti (intercultura e plurilinguismo) Tutti gli studenti delle classi seconde svolgeranno un laboratorio didattico finalizzato a conoscere e far riconoscere dalla classe e dai pari le competenze dello studente straniero, anche con il coinvolgimento dei Mediatori Linguistici e Culturali e di associazioni italiane e straniere e in stretta connessione con le attività curricolari degli insegnanti. Tale percorso prevederà 8 incontri nel corso di ciascun anno scolastico. Per coordinare al meglio attività, contenuti e strumenti, integrandoli nei percorsi curricolari di insegnamento, è stata costituita un’Équipe Pedagogica composta da un esperto Intervita, da un esperto ANTEAS, in qualità di responsabili dei due laboratori rivolti agli studenti (intercultura e plurilinguismo) e da 4 insegnanti dell’ICS Don Orione. Le attività si baseranno sullo strumento del laboratorio, l’impiego di tecniche didattiche partecipative, l’integrazione con linguaggi artistici (musica, danza…) e della multimedialità e la promozione di metodi di apprendimento fra pari e in gruppi di lavoro. Il primo anno ci si concentrerà in particolare sulle tematiche dei diritti umani, mettendo gli studenti nelle condizioni migliori per imparare a “pensare per relazioni”, a correlare il locale con il globale, dal punto di vista economico, politico, eco-sistemico e culturale. Per quanto riguarda i laboratori sul plurilinguismo, le attività si focalizzeranno sull’America Latina, si partirà dalle arti musicali per arrivare a due idiomi parlati: spagnolo e portoghese. A fine anno i ragazzi presentano i propri elaborati di approfondimento alle famiglie di tutta la scuola e al territorio sulle tematiche affrontate in aula (e fuori) durante l'anno. Secondo anno Utilizzando le stesse metodologie e lo stesso approccio previsto per il primo anno, nel secondo anno ci si concentrerà sui concetti di “identità” e di “differenza” e si approfondirà il fenomeno migratorio a livello globale e locale, con particolare attenzione alla situazione italiana e lombarda. Nei laboratori sul plurilinguismo si continuerà il lavoro sui “saperi degli altri”, con particolare attenzione all’Asia. Verranno proposti laboratori di varie arti marziali per arrivare poi alla lingua cinese. Anche alla fine del secondo anno i ragazzi presentano i propri elaborati alle famiglie e agli studenti dell’intero ICS e al territorio. Gli elaborati del primo e secondo anno costituiranno parte integrante del materiale documentale che verrà raccolto nel Cd-Rom conclusivo di progetto. Corso di formazione linguistica per donne straniere :“Italiano e... oltre!” Il martedì mattina, dalle 9.30 alle 12.30, da ottobre a maggio. si svolgerà il corso di italiano per donne straniere, attivo per il sesto anno consecutivo e proposto da 5 insegnanti di lettere, volontarie. Il corso è presente, sul territorio di Affori, dall’anno scolastico 2005/2006, in collaborazione con il Centro d’ascolto della Parrocchia S. Giustina, nei locali dell’oratorio. Da quest’anno sono state messe a disposizione di questa esperienza alcune aule del plesso scolastico di via Sand e le lezioni delle donne si svolgeranno quindi in parallelo, per una mattinata, con le attività predisposte per i ragazzi, in una significativa vicinanza e consonanza. Il “titolo” scelto per questa esperienza è “Italiano e… oltre!”: l’apprendimento della lingua italiana è cioè finalizzato a creare relazioni, un buon clima di accoglienza reciproca e di conoscenza, un approccio sereno alle opportunità offerte dal territorio. Il corso è rivolto esclusivamente alle donne, per favorire un incontro e un confronto attento e rispettoso tra persone di religioni e condizioni differenti e per dare voce e forza alla realtà femminile, un anello nascosto ma fondamentale, nel complesso mondo dell’immigrazione, un tramite importante per creare una pratica di” buon vicinato” nel quartiere... per incrociare storie diverse e, tramite un uso più competente della lingua italiana, parlare di sé e ascoltare le “compagne di cammino”! Laboratorio esperienziale non verbale per insegnanti Nel corso del primo anno di progetto, con l’obiettivo di sostenere il plurilinguismo e di valorizzare contesti di apprendimento interculturali, gli insegnanti dell’Istituto “Leonardo da Vinci” seguiranno un percorso di 6 incontri di due ore ciascuno finalizzato a valorizzare i sistemi e gli strumenti di comunicazione non verbale negli studenti (con particolare attenzione ai neo-arrivati) e nei metodi di insegnamento. La comunicazione, infatti, non è semplicemente il fatto di parlare una stessa lingua, ma qualcosa di ben più ampio, che include i gesti, la distanza interpersonale, la mimica facciale, gli oggetti che ci portiamo dietro, il modo di vestirci, il modo di sentire ecc. Ogni cultura, infatti, si basa su modelli a lei propri e si plasma con tempi e spazi specifici. Laboratori rivolti ai genitori ("Impariamo a conoscerci") L’Associazione Genitori terrà un percorso di laboratori intitolato “Impariamo a conoscerci” e finalizzato alla socializzazione tra famiglie italiane e straniere. In particolare, è prevista l’attivazione di una serie di incontri su 5 temi specifici da realizzarsi nell'arco di due anni scolastici. Il primo percorso, che partirà a novembre 2010, avrà come argomento: “Ricette e loro storia. Perché alcuni cibi sono proibiti ed altri ammessi” e si svolgerà nei giorni 11 novembre, 2 dicembre 2010 e 13 gennaio 2011, dalle ore 21.00 alle ore 23.00. Le sedi del percorso verranno comunicate in seguito, ma saranno comunque scelte nella zona di Affori. Biblioteca interculturale Presso la scuola di via Sand verrà allestita, a cura dell'Associazione Genitori, una biblioteca interculturale con libri e riviste sia in lingua originale che bilingue. Le pubblicazioni che verranno acquistate saranno disponibili al prestito sia per i ragazzi sia per i genitori. La biblioteca sarà aperta, oltre al solito orario, anche nella mattinata in cui sarà presente a scuola il corso di “Italiano e... oltre!”. Prima accoglienza nella segreteria della scuola Nei periodi di iscrizione a scuola e/o in quelli di maggior affluenza alla segreteria scolastica, il personale di segreteria, aiutato dai genitori dell'Associazione, sarà a disposizione delle famiglie straniere che dovessero aver bisogno di aiuto o sostegno per la compilazione dei documenti richiesti. Laboratorio di analisi interculturale del linguaggio filmico – Terre di Mezzo (No Man's Land). L'ABC del linguaggio cinematografico Questo laboratorio, tenuto dai professori: Marseglia, Previo e Giuliani verrà realizzato il mercoledì pomeriggio dalle 14.20 alle 16.15 e sarà aperto sia ai ragazzi del tempo prolungato sia ai ragazzi che sceglieranno di partecipare al progetto “Insieme è possibile!”. Il linguaggio filmico, alternativo al linguaggio parlato e scritto, appare un sistema di comunicazione facilmente recepito da pre-adolescenti e dai giovani, e come strumento metodologico può incidere in modo determinante sulla loro formazione culturale. La cultura dell’immagine presuppone la conoscenza di vari linguaggi: letterario, musicale, visivo, corporeo, competenze diverse o non sempre collegate con le discipline studiate a scuola, un “sapere” altro che spesso molti ragazzi possiedono ma che non trovano modo di manifestare. Un progetto quindi che fornisca allo studente, italiano e straniero, strumenti da utilizzare per raggiungere obiettivi specifici quali l'educazione al rispetto dell'altro, dei diritti umani e alla non-violenza, ma anche della conoscenza di culture diverse e diversi stili comunicativi. Il cinema dunque come strumento metodologico-didattico, per sottolineare denunce e testimonianze di abusi e stereotipi, per una considerazione profonda della dignità delle persone, per vedere l'altro in un modo diverso. Visione di film per cercare di aumentare la conoscenza delle altre culture e quindi diminuire il senso d'insicurezza/paura che spesso portano ad aberranti forme di pericolosità, capire e approfondire sempre più le cause e i contesti che negano il senso di umanità o semplicemente determinano diffidenza e lontananza. All'interno del progetto troverà spazio una specifica “azione” di “educazione tra pari” (peer education)” tra i ragazzi partecipanti, in cui ogni studente metterà a disposizione degli altri le maggiori competenze e conoscenze (anche non espressamente legate al mondo della scuola) in un proficuo “baratto” del sapere. L’idea è anche quella di formare un gruppo di studenti – i più interessati e motivati – affinché nel secondo anno affianchino gli insegnanti – come tutor e soggetti attivi – nella realizzazione della seconda edizione del corso, divenendo essi stessi operatori di educazione, integrazione e intercultura. Il laboratorio è di durata biennale (a.s. 2010/2011 e a.s. 2011/2012) ed è rivolto alle attuali classe seconde. Chi aderisce si impegna a seguire l'intero percorso per entrambi gli anni scolastici, e si dichiara consapevole che la partecipazione sarà soggetta a valutazione. L'intero progetto verrà presentato durante l'Assemblea rivolta a tutti i genitori dell'Istituto comprensivo che si svolgerà il 25/10/10 alle 21.00 presso la scuola di via Sand. Per maggiori informazioni sul progetto potete scrivere: Associazione Genitori: genitori.icdonorione@gmail.com Istituto Comprensivo Don Orione: segreteriaicdonorion@tiscali.it |