Acqua - Metropolitana Milanese SPA

La qualità dell'acqua fornita nelle scuole di milano dipende da Metropolitana Milanese SPA fino al contatore.

http://www.metropolitanamilanese.it/h2o/files/minisito.html


Da: servizio clienti <servizio.clienti@metropolitanamilanese.it>
A: Muriel Verweij <muriel.verweij@yahoo.it>
Inviato: Ven 2 aprile 2010, 10:20:47
Oggetto: Re: potabilità dell'acqua nelle scuole



Gentile signora Verweij,

il Servizio Idrico Integrato, come previsto dalla normativa vigente (D.leg. n 31 del 2001) garantisce al contatore la totale conformità analitica di tutti i parametri previsti dalla legge.

Per conoscere la qualità dell'acqua che esce dai rubinetti delle scuole deve rivolgersi all'ASL di competenza.

Distinti saluti.


1) CONTROLLI SULLA RETE DI DISTRIBUZIONE


Il decreto legislativo 31/2001 contiene l' Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano.

In esso vengono specificati i controlli da attuare per la potabilità dell'acqua.


Il suo art 7, comma 1, specifica che:

  1. Sono controlli interni i controlli effettuati dal gestore del servizio idrico integrato per la verifica della qualità dell'acqua destinata al consumo umano.


Il suo art 8, comma 1, specifica che:

1. I controlli esterni sono quelli svolti dall'azienda unità sanitaria locale territorialmente competente, per verificare che le acque destinate al consumo umano soddisfino i requisiti del presente decreto, sulla base di programmi elaborati secondo i criteri generali dettati dalle regioni in ordine all'ispezione degli impianti, alla fissazione dei punti di prelievo dei campioni da analizzare, anche con riferimento agli impianti di distribuzione domestici, e alle frequenze dei campionamenti, intesi a garantire la significativa rappresentatività della qualità delle acque distribuite durante l'anno, nel rispetto di quanto stabilito dall'allegato II.


Il suo art 6, comma 1, specifica che:

  1. I controlli interni ed esterni di cui agli articoli 7 e 8 intesi a garantire che le acque destinate al consumo umano soddisfino, nei punti indicati nell'articolo 5, comma 1, i requisiti del presente decreto, devono essere effettuati:
    a) ai punti di prelievo delle acque superficiali e sotterranee da destinare al consumo umano; 
    b) agli impianti di adduzione, di accumulo e di potabilizzazione
    c) alle reti di distribuzione;
    d) agli impianti di confezionamento di acqua in bottiglia o in contenitori; 
    e) sulle acque confezionate;
    f) sulle acque utilizzate nelle imprese alimentari; 
    g) sulle acque fornite mediante cisterna, fissa o mobile.

L'allegato II specifica i controlli minimi che devono essere eseguiti di routine. Nello stesso allegato sono specificati gli ulteriori parametri da misurare in caso di verifiche aggiuntive.

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/52/pag27.pdf


Un reporto periodico viene pubblicato alla pagina:

http://www.metropolitanamilanese.it/h2o/files/docs/AnalisiAcqua.pdf



2) CONTROLLI SULL'ACQUA CHE ESCE DAL RUBINETTO


il decreto legislativo 27/2002 ha introdotto il comma n. 2 all’art. 5 del decreto legislativo 31/2002, che così dispone: “Per gli edifici e le strutture in cui l’acqua è fornita al pubblico, il titolare ed il responsabile della gestione dell’edificio o della struttura devono assicurare che i valori di parametro fissati nell’allegato 1, rispettati nel punto di consegna, siano mantenuti nel punto in cui l’acqua fuoriesce dal rubinetto”.

http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/testi/02027dl.htm


3) CARATTERISTICHE DELLACQUA CHE ESCE DAL RUBINETTO


Le caratteristiche che deve avere l'acqua che esce dal rubinetto sono contenute nell'allegato I del decreto 31/2002, che è visionabile in questi link:

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/52/pag20.pdf

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/52/pag21.pdf

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/52/pag22.pdf

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/52/pag23.pdf

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/52/pag24.pdf

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/52/pag25.pdf

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/52/pag26.pdf


4) MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI


la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici è regolata dalla Legge 11 gennaio 1996, n. 23 Norme per l’edilizia scolastica 

3. Competenze degli enti locali.

1. In attuazione dell'articolo 14, comma 1, lettera i), della legge 8 giugno 1990, n. 142, provvedono alla realizzazione,

alla fornitura e alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici:

a) i comuni, per quelli da destinare a sede di scuole materne, elementari e medie;

b) le province, per quelli da destinare a sede di istituti e scuole di istruzione secondaria superiore, compresi i licei artistici e gli istituti d'arte, di conservatori di musica, di accademie, di istituti superiori per le industrie art istiche, nonché di convitti e di istituzioni educative statali.

2. In relazione agli obblighi per essi stabiliti dal comma 1, i comuni e le province provvedono altresì alle spese varie di ufficio e per l'arredamento e a quelle per le utenze elettriche e telefoniche, per la provvista dell'acqua e del gas, per il riscaldamento ed ai relativi impianti.


Nel contratto tra milanoristorazione e comune si legge che (art 3):


il comune altresì concede in uso,allo stato dei regolare funzionamento, fatte salve le riserve formulate dalla Società all'atto dell'approvazione dell'inventario, i locali refettorio e i locali attinenti al servizio di distribuzione pasti, cioè le strutture e gli impianti situati all'interno dei plessi scolastici e utilizzati per il consumo e la distribuzione dei pasti.


Alla richiesta di chierimenti è stato così risposto al consigliere Cormio:

http://sites.google.com/a/pappa-mi.it/pappapedia/ristorazione---servizio/attori/comune/risposte-alle-interrogazioni


5) TIPOLOGIA DI RUBINETTI PRESENTI A SCUOLA


Nelle scuole sono presenti tre tipologie di rubinetti:

a) Rubinetti che riforniscono l'acqua del refettorio scolastico, ubicati nel centro cottura o dispensa presso il refettorio.

b) Rubinetti dei servizi igienici riservati al personale scodellatore.

c) Rubinetti nei servizi igienici dei bambini e degli adulti.


a) acqua erogata nel refettorio.

Titolare: comune (scuole dell'infanzia, elementari e medie).

Responsabile della gestione della struttura “dispensa”: Milanoristorazione spa.

Specifiche:

Nel contratto tra comune di milano e Miri art 5 c'è scritto che:

La società fornirà acqua erogata dall'Acquedotto Comunale. Nel caso di particolari situazioni di emergenza verrà erogata acqua minerale naturale.


Nell'HACCP di milanoritrorazione spa PO 7,5B term punto 3.1

è specificato che la rubinetteria del locale rigoverno deve essere detersa e disinfettata GIORNALMENTE, e che deve essere DISINCROSTATA mensilmente.

Nell' HACCP di Milanoristorazione è fatto espresso divieto di prelevare l' acqua servita nei refettori in locali diversi da quelli del punto 1). (PO 7,5C term 3.2.6)

Nel P07,5Cterm 3.2.6 è anche specificato che: le brocche devono essere riempite con acqua fredda al massimo 15 minuti prima dell'inizio del consumo del pasto.


b) Rubinetti dei servizi igienici riservati al personale scodellatore.

Titolare: comune.

Responsabile della gestione della struttura “servizi igienici e spogliatoi personale scodellatore”: Milanoristorazione.

Specifiche:

Nell'HACCP di milanoritrorazione spa PO 7,5B term punto 3.1

è specificato che la rubinetteria del locale rigoverno deve essere detersa GIORNALMENTE, disinfettata SETTIMANALMENTE.


c) Rubinetti nei servizi igienici dei bambini e degli adulti.

Titolare e responsabile: comune.




6) CONTROLLI ASL SULL'ACQUA EROGATA A SCUOLA.

Gli ultimi controlli eseguiti nelle scuole risalgono al 2007.

Essi sono stati eseguiti nelle sole scuole con più di 300 alunni, nei bagni.



7) COSTI DELLE ANALISI DELL'ACQUA.

Sul sito di metropolitana milanese, nella carta dei servizi pag 45-allegato 4,

si trova , a titolo esemplificativo, la seguente tabella:


SOPRALLUOGO TECNICO a richiesta dell’utente per esigenze dell’utente stesso

AD USCITA 200,00

ANALISI DI LABORATORIO 350,00 A PRELIEVO PER UN MASSIMO DI 10 PARAMETRI

VERIFICHE AD IMPIANTI INTERNI 150,00 ALL’ORA CON MINIMO DI 200,00 A CHIAMATA

CONSULENZE TECNICHE IMPIANTISTICHE DA 200,00 AD 350,00 ALL’ORA


http://www.metropolitanamilanese.it/h2o/files/docs/Cartaservizi.pdf


muriel verweij, commissione mensa materna muzio


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Roberto P.,
22 lug 2010, 07:02
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