Basta con bibite e merendine ipercaloriche nei distributori automatici presenti nelle scuole dell’Emilia Romagna. Le nuove Linee guida della Regione varate qualche settimana fa, focalizzano l’attenzione sulle qualità nutrizionali degli alimenti venduti ai distributori automatici e nei bar interni agli edifici scolastici e fanno un elenco dei prodotti che non devono essere presenti. Per risultare più efficaci è stato utilizzato il metodo del semaforo: verde per i cibi consentiti e rosso per quelli sconsigliati.
Semaforo verde per: • Prodotti a contenuto energetico inferiore/uguale alle 150 kcal per singola porzione • Alimenti privi di glutine e per diabetici • Porzioni di frutta e verdura • Alimenti contenenti cereali integrali in percentuale superiore al 50% • Acqua e succhi di frutta 100% e privi di zuccheri aggiunti • cibi a basso contenuto di sodio • ove possibile: prediligere prodotti freschi e locali, DOP (denominazione di origine protetta) e IGP (indicazione geografica protetta), biologici, da produzione integrata ed equo solidali, a km 0.
• cibi che contengono grassi trans • alimenti con un apporto di lipidi superiore a 9g per porzione • preparazioni contenenti oli vegetali (palma e cocco) • prodotti ricchi di zuccheri semplici o dolcificanti • cibi con nitriti e/o nitrati come additivi • bevande ad alto contenuto di teina, caffeina, taurina e similari
Il documento contiene anche delle raccomandazioni di tipo logistico sulla disposizione dei vari alimenti nel distributore, come collocare le bottiglie di acqua in alto, ad altezza occhi, mentre le altre eventuali bibite in basso, e fornire delle indicazioni su come orientare verso scelte più sane dal punto di vista nutrizionale (materiale informativo, posizionamento, etichette). http://www.ilfattoalimentare.it/distributori-automatici-scuola.html |