Equo e Solidale



mercato equo e solidale nella ristorazione collettiva nel 2010. fonte: Altromercato


Il commercio equo e solidale, o fair trade, è una partnership economica basata sul dialogo, la trasparenza e il rispetto, che mira ad una maggiore equità tra Nord e Sud del mondo attraverso il commercio internazionale.

Il fair trade contribuisce ad uno sviluppo sostenibile complessivo attraverso l'offerta di migliori condizioni economiche e assicurando i diritti per produttori marginalizzati dal mercato e dei lavoratori, specialmente nel Sud del mondo.

Le organizzazioni del fair trade (FTOs - Fair Trade Organizations) che aderiscono a IFAT (International Fair Trade Association), la federazione mondiale del commercio equo e solidale, sono coinvolte attivamente nell'assistenza tecnica ai produttori, nell'azione di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e delle istituzioni e nello sviluppo di campagne volte al cambiamento delle regole e delle pratiche del commercio internazionale.

IFAT definisce gli STANDARD, ovvero i criteri generali che gli operatori di commercio equo ad essa accreditati sono vincolati a rispettare, e un CODICE DI CONDOTTA condiviso, in un'ottica di verifica del corretto operato di tali organizzazioni e di trasparenza verso i consumatori e gli altri interlocutori.

Il commercio equo risponde a importanti linee guida:

  • garantire ai piccoli produttori nel Sud del mondo un accesso diretto e sostenibile al mercato, al fine di favorire il passaggio dalla precarietà ad una situazione di autosufficienza economica e di rispetto dei diritti umani;
  • rafforzare il ruolo dei produttori e dei lavoratori come primari stakeholders (portatori di interesse) nelle organizzazioni in cui operano;
  • agire ad ampio raggio, anche a livello politico e culturale, per raggiungere una maggiore equità nelle regole e nelle pratiche del commercio internazionale.


Pagine secondarie (2): AGICES Consorzio CTM Altromercato
Ċ
Roberto P.,
21 mar 2011, 02:19
Ċ
Roberto P.,
21 mar 2011, 02:18
Comments