Le scodellatrici devono essere fornite di adeguato materiale antiinfortunistico (ai sensi delle proprie procedure operative)
e possono essere soggette a malattie professionali.
Allegato 2 al Capitolato Speciale d Appalto
Scheda tecnica attività di somministrazione pasti e pulizia dei refettori nelle scuole statali primarie, secondarie d infanzia e servizi speciali siti nel Comune di Milano.
Art. 1: Oggetto e modalità di espletamento dell attività
L'attività ha per oggetto la somministrazione pasti e la pulizia giornaliera e disinfezione dei refettori nelle scuole di infanzia statali, primarie, secondarie e servizi speciali siti nel Comune di Milano di cui all'allegato 3 al C.S.A. da svolgersi in modalità integrata come previsto all art. 1 del C.S.A.
Pertanto, l'attività in oggetto dovrà essere svolta nell'ottica dell ottimizzazione delle risorse, in accordo con quanto previsto anche all'allegato 1 - Scheda tecnica attività di accoglienza ed ausiliariato, pulizie e somministrazione pasti nelle scuole di infanzia comunali.
L'Appaltatore dovrà fornire un attività adeguata alle esigenze del servizio, alle disposizioni contenute nel C.S.A. e nei sui allegati e a quanto offerto in sede di gara.
L'Appaltatore dovrà garantire come requisito prioritario, la continuità nell erogazione della prestazione.
Sono previste due tipologie di somministrazione e più precisamente:
- somministrazione al tavolo, pulizia e disinfezione dei refettori
- somministrazione a self-service, pulizia e disinfezione dei refettori
Le modalità di espletamento dell attività, sia per quanto attinente alla preparazione dei tavoli e alla somministrazione dei pasti, sia per quanto relativo alle operazioni di detersione e disinfezione, sono indicate nelle Linee Guida - Operative chei costituiscono parte integrante e sostanziale del presente allegato.
Le prestazioni per le scuole primarie e secondarie e servizi speciali consistono in:
- spolveratura con panno antistatico monouso antecedente la preparazione dei tavoli;
- preparazione dei tavoli;
- preparazione della linea self-service, ove presente;
- eventuale lavaggio dei contenitori delle merende, ove necessario;
- verifiche da effettuare al ricevimento del pasto;
- condimento delle pietanze, in base alle istruzioni della stazione appaltante;
- porzionatura e somministrazione dei pasti, in base alle istruzioni della stazione appaltante;
- detersione, disinfezione e riordino dei locali
- detersione e disinfezione e riordino delle attrezzature ed utensili (contenitori termici, posate, ecc.);
- lavaggio della frutta per il consumo a metà mattina ove previsto.
Le prestazioni per le scuole d infanzia statali consistono in:
- spolveratura con panno antistatico monouso e/o detersione e disinfezione dei tavoli antecedente la preparazione dei tavoli;
- preparazione dei tavoli;
- lavaggio dei contenitori delle merende, ove esistenti;
- sbucciatura e porzionatura della frutta, in base alle indicazioni della Committente;
- verifiche da effettuare al ricevimento del pasto;
- condimento delle pietanze, in base alle istruzioni della stazione appaltante;
- porzionatura e somministrazione dei pasti, in base alle istruzioni della stazione appaltante;
- detersione, disinfezione e riordino dei locali utilizzati per il consumo del pasto, negli orari di competenza
- detersione, disinfezione e riordino delle attrezzature e utensili (posate, contenitori termici, ecc.)
Il tutto come meglio specificato nelle summenzionate Linee Guida Operative.
In tutte le scuole, dopo tutti i periodi di chiusura prolungati (ad. es.: vacanze natalizie, chiusura per ristrutturazione, interventi manutentivi, imbiancatura, ecc.), prima della riapertura dei terminali di somministrazione, dovranno essere effettuate le pulizie straordinarie, dove necessario, o su specifica richiesta della Committente, con l utilizzo di mezzi meccanici.
Art. 2: Decorrenza, periodicità ed orario delle prestazioni
L'attività di somministrazione pasti e pulizia dei refettori ha decorrenza dall 1.9.2011
Le prestazioni dovranno essere, di norma, svolte con la seguente articolazione:
1. periodo anno scolastico (settembre/giugno):
a) scuole primarie: 5 (cinque) giorni settimanali (dal lunedì al venerdì), con inizio dell attività di somministrazione:
I turno: indicativamente alle ore 12,30
Eventuale II turno: indicativamente alle ore 13,00
Eventuale III tunro: indicativamente alle ore 13,30;
b) scuole secondarie: nei giorni che verranno indicati per ogni scuola, con inizio dell attività di somministrazione:
I turno: indicativamente alle ore 13,00
Eventuale II turno: indicativamente alle ore 13,30
c) scuole d infanzia statali: 5 (cinque) giorni settimanali (dal lunedì al venerdì), con inizio del servizio di somministrazione indicativamente alle ore 12,00;
2. periodo estivo (indicativamente metà giugno/fine luglio):
a) l'attività, nel periodo estivo, dovrà essere svolto presso i centri e i campi estivi, ecc. qualora espressamente comunicato dalla Committente.
Art. 3 : Quantificazione delle occorrenze
L'elenco e l indirizzo delle scuole, la tipologia del servizio (al tavolo/self-service) con l'indicazione del numero dei pasti serviti è contenuto nell allegato 3 al C.S.A.
Si precisa che il numero di pasti contenuto nell allegato 3 al C.S.A. si fonda sulle presenze effettive del mese di novembre dell anno scolastico 2010/2011, ed è da intendersi solo come indicativo e suscettibile di variazione, sia in aumento che in diminuzione, durante la durata dell'appalto, per eventi attualmente imprevedibili (ad es.: maggior numero di iscrizioni, assenze per malattia, ecc.). Ai fini della determinazione dell importo complessivo presunto si
sono considerati 180 giorni/anno scolastico di esecuzione della prestazione e 70 gg. per il periodo sett-dic. 2013.
L'Appaltatore dovrà adeguare l organizzazione del lavoro offerta in sede di gara, in base al numero effettivo delle presenze, nel rispetto dei seguenti parametri minimi:
SOMMINISTRAZIONE AL TAVOLO
L'attività di somministrazione al tavolo deve essere svolta prevedendo, come minimo, il rispetto dei seguenti parametri:
1. n. 1 addetto per un massimo di n. 55 utenti. Tale rapporto deve essere garantito durante gli orari di somministrazione dei pasti.
La fase del servizio relativa alla somministrazione dovrà avvenire da un minimo di 15 ad un massimo di 20 minuti circa per ogni turno.
L'arco temporale suindicato è da intendersi come intercorrente tra la somministrazione del 1° piatto e la somministrazione del secondo e del contorno, compreso il tempo necessario all'utenza per il consumo del primo piatto.
SOMMINISTRAZIONE SELF-SERVICE
L'attività di somministrazione a self-service deve essere svolta prevedendo, come minimo, il rispetto dei seguenti parametri:
1. n. 1 addetto per un massimo di n. 65 utenti. Tale rapporto deve essere garantito durante gli orari di somministrazione dei pasti.
PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI SOMMINISTRAZIONE
Per le utenze nelle quali sono previsti i doppi turni i parametri sopra indicati devono essere rispettati in ciascun turno di somministrazione pasti.
Il controllo e l osservanza sul buon andamento del servizio spetta alla Committente, pertanto, qualora venga rilevato un servizio non ottimale, è facoltà della Committente richiedere una diversa organizzazione.
Art. 4 : Attrezzature ed utensili in comodato d uso
In deroga a quanto previsto all art. 8 del C.S.A. la Committente concede in comodato d uso all Appaltatore le attrezzature necessarie allo svolgimento dell attività di somministrazione pasti.
Tali attrezzature sono, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- lavaposate/lavastoviglie
- banchi self service
- carrelli termici
- carrelli ad un ripiano
- carrelli a due ripiani
- bilance elettroniche
- termometri sonda
La Committente concede altresì in comodato d uso all Appaltatore i seguenti utensili necessari allo svolgimento dell attività di somministrazione pasti. Tali utensili sono, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- mestoli
- schiumarole
- cucchiaioni
- spatole per lasagne
- palette forate
- molle per arrosto
- caraffe da lt. 1
- posate in acciaio
- vassoi
- contenitori per pane e frutta
- contenitori porta posate
- coltellini di servizio
Le caratteristiche standard delle attrezzature/utensili sono indicate nell allegato 17 al C.S.A.
Con apposito inventario redatto prima dell avvio dell appalto verranno individuati il numero e la tipologia dei beni effettivamente concessi in uso su ogni singola utenza.
I beni verranno consegnati in stato di regolare funzionamento.
L appaltatore si obbliga a conservare e custodire, presso ciascuna utenza, i beni oggetto di comodato con cura e massima diligenza, a non destinarli ad altri usi che non siano quelli necessari allo svolgimento del servizio, a non cedere neppure temporaneamente l'uso dei beni a terzi, nè a titolo gratuito nè a titolo oneroso.
Le spese necessarie per utilizzare e manutenere i beni in comodato sono a carico dell Appaltatore.
La perdita o il perimento dei beni, è a carico del comodatario, il quale è tenuto a garantire la loro immediata sostituzione, nonostante avvenga per causa di terzi e non sia a lui imputabile.
La Committente si riserva la possibilità di valutare l idoneità e l adeguatezza del materiale sostituito e/o reintegrato.
E' facoltà della Committente verificare, in qualsiasi momento, l effettiva dotazione, sia in termini numerici, che di corretta manutenzione delle attrezzature suindicate.
In caso di rilevata difformità, sia numerica che di manutenzione, si procederà all applicazione della penale prevista al successivo art. 7.
La responsabilità dell appaltatore in ordine alla custodia ed alla cura delle attrezzature è da intendersi riferita all orario di espletamento del servizio.
In ogni caso la Committente, in caso di rilevata non conformità, come suindicato, potrà provvedere autonomamente al ripristino delle attrezzature mancanti, ammalorate e non funzionanti, ponendo a carico dell appaltatore i relativi oneri.
L'Appaltatore è obbligato a restituire alla Committente, al termine del contratto, i beni stessi nello stato risultante dall inventario, salvo il normale deterioramento d uso.
Trascorsi infruttuosamente dieci giorni dal termine assegnato per la restituzione, la Committente procederà direttamente al reintegro addebitandone i costi all Appaltatore ai prezzi correnti di mercato.
Per quanto non previsto nel presente articolo si fa riferimento al disposto degli articoli dal 1803 al 1812 del Codice Civile.
Art. 5 : Stoviglie e posate
5 .1 Stoviglie a perdere
In deroga a quanto previsto all art. 8 del C.S.A., la Committente fornirà il materiale a perdere (stoviglie e posate dove previste - tovagliette e tovaglioli) necessario allo svolgimento del servizio di somministrazione pasti in numero corrispondente alle utenze previste.
La consegna avverrà mediante DDT che dovrà essere firmato per accettazione (anche non contestualmente al momento dell effettiva consegna) e restituito alla Committente.
Al termine dell anno scolastico l appaltatore dovrà provvedere alla restituzione del materiale non utilizzato, sulla base delle risultanze dei pasti effettivamente erogati, fatta salva una tolleranza del 3%.
Il costo di eventuali ammanchi, oltre la suddetta percentuale di tolleranza, verrà posto a carico dell appaltatore.
5 .2 Posate in acciaio in comodato d uso
Ove previste le posate in acciaio in comodato d uso le stesse dovranno essere restituite nello stesso numero di quelle ricevute all inizio del servizio e con le caratteristiche di cui all allegato 18 del C.S.A.
Ove esistente la lavastoviglie/lavaposate (e ove previste le posate in acciaio in comodato d'uso), in caso di malfunzionamento delle stesse, l Appaltatore è obbligato a fornire le posate a perdere, con dimensioni analoghe a quelle in acciaio, necessarie per il tempo di fermo della lavastoviglie/lavaposate stessa.
Art. 6 : Procedure di Autocontrollo
L Appaltatore dovrà predisporre proprio Manuale di Autocontrollo, personalizzato per ogni plesso.
Tale Manuale dovrà essere redatto in conformità a quanto previsto nelle Linee Guida in calce al presente allegato di cui costituiscono parte integrante e sostanziale.
Il Manuale così predisposto dovrà essere consegnato almeno 30 gg. prima dell inizio dell attività di somministrazione pasti servizio e verrà sottoposto a formale approvazione da parte della Direzione Qualità della Committente, nei tempi tecnici necessari, che potrà, eventualmente, richiedere integrazioni e/o modifiche.
Le modifiche al Manuale dovranno essere preventivamente concordate/autorizzate dalla Committente.
Resta inteso che la responsabilità in ordine all applicazione del Manuale di cui sopra, secondo quanto previsto dalla vigente normativa, si intende a carico dell Appaltatore.
Art. 7: Penalità
Fatto salvo quanto previsto all art. 17 del C.S.A., potranno essere applicate le seguenti penalità:
1. mancata presentazione del Manuale di autocontrollo: 500,00;
2. assenza del Manuale di autocontrollo presso le strutture oggetto di appalto o presenza di Manuale di Autocontrollo diverso da quello approvato dalla Committente: 200,00
3. inosservanza delle Procedure del Manuale di Autocontrollo: 250,00 per ogni punto disatteso;
4. errata somministrazione delle diete speciali o somministrazione da parte di personale non formato e/o addestrato e/o che non parla e legge adeguatamente la lingua italiana: 600,00,
5. errata porzionatura: 250,00;
6. mancata manutenzione e/o sostituzione delle attrezzature concesso in comodato d uso: 200,00 per singola attrezzatura;
Per l applicazione delle penali si applicherà la procedura di cui all art. 17 del C.S.A.
Art. 8 : Riserve
La Committente, nel corso dell appalto, si riserva la facoltà di:
modificare la tipologia del servizio, qualora ritenga di introdurre linee di self-service in ulteriori o in tutte le strutture di somministrazione dei pasti;
richiedere la somministrazione della frutta al mattino presso ulteriori utenze rispetto a quelle già indicate negli allegati 3;
richiedere il lavaggio di stoviglie/utensili/termo box ecc. per le sezioni primavera e nidi.
In tali evenienze, l Appaltatore si obbliga a riorganizzare i turni di lavoro.
Con riferimento alle linee guida:
Per Referente del terminale di somministrazione si intende l addetto che, oltre alle mansioni specificate nelle linee guida, presso ciascuna singola struttura verrà indicato quale referente per comunicazioni da parte della Committente.
Per Referente somministrazione diete speciali si intende l addetto, con le mansioni specificate nelle linee guida, formato in materia di diete speciali che presso ciascuna singola struttura
verrà adibito alla somministrazione delle diete stesse
Per Vice Referente somministrazione diete speciali si intende l addetto con le mansioni specificate nelle linee guida, formato in materia di diete speciali che presso ciascuna singola
struttura verrà adibito alla somministrazione delle diete stesse in caso di assenza del Referente somministrazione diete speciali
La qualifica di Referente di Terminale e Referente somministrazione diete speciali e/o Vice referente somministrazione diete speciali potrà essere assegnata alla stessa persona. Nei
terminali dove, in ragione del numero di pasti, è presente un solo operatore le summenzionate funzioni saranno svolte dalla stessa persona.
In ogni terminale di somministrazione ove siano presenti più linee self-service deve essere garantita la presenza di un operatore con mansioni di referente nella somministrazione delle
diete speciali per ogni linea.